La domanda fondamentale non è come uscire dalla crisi economica. La domanda è come farlo senza già programmare la prossima crisi. Questa non sarà più solo economica ma anche ecologica.
L’ecologica e l’economia sono intimamente connesse e continueranno ad esserlo sempre di più man mano che ci avviciniamo ai limiti estremi di sostenibilità del pianeta, e imparare a considerarle così unite potrebbe offrire la soluzione dei nostri problemi. Questa è la preziosa idea dell’economia verde.
Più che un semplice slogan, la crescita verde è un nuovo paradigma per la politica economica, in grado di mobilitare le forze sociali necessarie ad avviare il cambiamento.
Quali sono le radici comuni dell’ecologia e dell’economia? Quali sono i principi economici, politici, filosofici di un’economia verde? La protezione dell’ambiente può essere compatibile con lo sviluppo economico? Dobbiamo per forza scegliere tra salvare l’economia o salvare il pianeta?
Se i problemi ambientali sono divenuti transnazionali, anche le soluzioni devono avere respiro globale. L’Unione Europea, in quanto esperimento politico di un’organizzazione sovranazionale di stati-sovrani, è la chiave di volta del problema. Con lucido pragmatismo e accompagnati da un’idea-guida della società in cui vorremmo abitare, questo saggio spiega il legame tra la crisi ambientale e la crisi ecologica, i pilastri sul quale poggia l’economia verde, e la soluzione politico-istituzionale di questa grande sfida aperta sul futuro.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
77 -
Argomento
Sull'autore
Giorgio Garbasso
Giorgio Garbasso vive a Parigi, dove è attualmente ricercatore al think-tank “Notre Europe” fondato da Jacques Delors. Ha lavorato a New York alle Nazioni Unite e a Bruxelles nelle istituzioni europee. Ha studiato filosofia e studi europei all’“Institut de Sciences Politiques de Paris” con una tesi sulle politiche ambientali dell’Unione Europea.