La vigilia della fine
Storia del Petrus Romanus, l’ultimo Papa della Profezia di Malachia
Olaf Shom Kirtimukh
La vigilia della fine è l’unico romanzo scritto su basi storiografiche sull’intero corpus della Profezia dei Sommi Pontefici attribuita al Santo irlandese Malachia, vissuto nel XII secolo. Secondo la profezia, il potere temporale dei papi dovrebbe finire dopo la fine del pontificato di Benedetto XVI, con un papa gesuita. Anno domini 1139. La Chiesa sta uscendo dalla scisma più grave della sua Storia. Chiamato a Roma al concilio indetto per porre fine alla crisi, l’arcivescovo Malachia di Armagh ha un’estasi in cui vede prefigurati tutti i 113 papi che si succederanno sulla cattedra di Pietro da allora fino alla fine della Chiesa. Egli segnala l’ultimo pontefice con il titolo profetico di Petrus Romanus. Da questa profezia, tuttora oggetto di studi e controversie all’interno della Chiesa, trae spunto il romanzo.
Il romanzo racconta le vicende di Padre Augusto Moretti, dall’adolescenza solitaria a Perugia all’arrivo a Roma, dove intraprende una brillante carriera ecclesiastica nell’ordine dei gesuiti che lo vedrà diventare uno dei porporati prediletti del Papa. Durante una visita a San Pietro, nello stesso istante in cui un folle deturpa la Pietà di Michelangelo, Padre Augusto viene invaso da una voce che gli comunica la profezia destinata a mutare la sua vita: sarà lui il Petrus Romanus, durante il cui pontificato la Chiesa, e forse il mondo, avranno fine. Comincia così per il protagonista un’appassionante ricerca intorno al proprio destino e a quello dell’intera umanità, che lo porterà a incrociare indimenticabili personaggi e diabolici antagonisti fino alla scoperta di una verità sublime e sconvolgente.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
416 -
Argomento
Sull'autore
Olaf Shom Kirtimukh
Olaf Shom Kirtimukh nasce nel 1963 in India, in una famiglia induista aderente ad una scuola riformata dell’induismo anglovedico. Dopo la Laurea in Lettere Inglesi lavora come copywriter pubblicitario presso la Ogilvy&Mather, a New Delhi e a New York. Nel 1990 viene accolto nella Chiesa Cattolica, battezzato con il nome di Olaf. Due anni dopo lascia definitivamente il mondo della pubblicità e si trasferisce a Roma per studiare teologia e storia medievale, presso l’Università Pontificia Urbaniana. È oggi uno dei massimi esperto sulla Profezia di Malachia, a cui ha dedicato oltre 10 anni di studio e ricerche.