In un ultimo viaggio che è anche ricongiunzione con «i luoghi e le figure del passato», le vicende biografiche di Ippolito Nievo, scrittore e garibaldino, si intrecciano con la storia del Risorgimento e dell’unificazione d’Italia, dalla spedizione dei Mille alla proclamazione del Regno. Scorrono in parallelo, in una Palermo sontuosa e lussureggiante, la vita breve e movimentata di uno dei maggiori romanzieri italiani e il difficile processo di ricomposizione politica della penisola.
In un racconto fascinoso e coinvolgente, assistiamo all’inquieto apprendistato sentimentale dello scrittore che insegue l’amore in più di una donna, dall’infatuazione per Matilde Ferrari al tormentato legame con Bice Melzi d’Eril, moglie di suo cugino, fino alla passione per Palmira, nell’isola dove sogna di fermarsi finalmente per sempre; sullo sfondo, gli scontri della spedizione nelle due Sicilie, le strategie cavouriane, gli ambigui compromessi che preparano la proclamazione dell’unità nel 1861, lo stesso anno della drammatica fine di Nievo.
Paolo Ruffilli, rievocandone passioni romantiche, vitalità esistenziale e lo slancio patriottico fino alla morte, realizza un inedito ritratto di uno dei protagonisti del nostro Ottocento che appare uomo e scrittore di straordinaria modernità.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
199 -
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