Il sogno del settimo viaggio raccoglie i migliori reportage dall’Africa che Besozzi, uno dei più grandi giornalisti italiani del dopoguerra, autore su «L’Europeo» e «Il Giorno» di scoop clamorosi come quello sulla vera morte del bandito Giuliano, pubblicò durante gli anni Cinquanta. Protagonisti di queste cronache, veri e propri racconti, non sono tanto le popolazioni africane, ma quei camionisti italiani che si sono insabbiati sulle strade e nei villaggi sperduti dell’Africa orientale. Uomini poetici e disperati, eroici e folli, che hanno perduto quasi del tutto il contatto con la madrepatria, vivono tra il deserto e le rare città africane e hanno stabilito lì la loro vita zingaresca, le loro donne, il loro futuro.
Il sogno del settimo viaggio, inedito in volume, presenta uno straordinario e sorprendente affresco narrativo e di costume e ci rivela un grande scrittore.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
167 -
Argomento
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Collana
Sull'autore
Tommaso Besozzi
Tommaso Besozzi, nato a Vigevano nel 1903 e morto suicida a Roma nel 1964, è stato uno dei maggiori giornalisti italiani del dopoguerra, maestro, tra gli altri, di Enzo Biagi e Oreste del Buono, che gli ha dedicato la biografia I giornali non sono scarpe curata da Enrico Mannucci per Baldini&Castoldi. Il sogno del settimo viaggio raccoglie le sue cronache africane su l"Europeo" negli anni Cinquanta.