

Inghilterra, primo decennio dell’Ottocento. Tra gli eleganti salotti delle campagne dell’Hampshire, si intrecciano le esistenze di giovani donne in cerca del loro posto nel mondo, ufficiali divisi tra dovere e sentimento e amori destinati a rimanere nell’ombra. Al centro della storia c’è Jane Austen, in procinto di esordire come scrittrice, che osserva con sguardo ironico e compassionevole le vicende dei suoi vicini. Eppure, anche il suo cuore conserva un segreto mai svelato: l’amore per un uomo, votato a un destino da cui ha sempre cercato di sfuggire.
Intorno a loro si muovono personaggi diversi: Cecilia Ravencourt, fanciulla di rara bellezza accusata di falsa modestia; la superba e risoluta Louise Alton, da molti considerata sciocca; la dolce Virginia, costretta a sopportare i capricci della sorella maggiore, e Olimpia, la contessina, che cerca di mediare tra padre e fratello. Intanto, le chiacchiere di Mrs Evans, sempre pronta a sussurrare all’orecchio giusto il pettegolezzo sbagliato, turbano le acque della buona società.
Tra segreti ben custoditi, rimpianti diffusi e amori mai vissuti, Jane Austen assiste allo scorrere dell’esistenza altrui, consapevole che la sua unica eredità sarà contenuta nelle pagine che scrive: il cuore, come un buon romanzo, raramente segue il disegno previsto, ma spesso riserva un finale sorprendente.
Nella ricorrenza dei 250 anni dalla nascita di Jane Austen, Giovanna Zucca, profonda conoscitrice dell’opera della scrittrice inglese, ha scritto una storia in perfetto stile austeniano immedesimandosi in un mondo fatto di intrighi e pettegolezzi, balli, villeggiature e matrimoni combinati, dando vita a un intreccio appassionante pieno di intricate situazioni sentimentali e personaggi sfaccettati e complessi. Schermaglie, equivoci e dialoghi vivaci compongono una trama avvincente per un libro che, pieno di intelligenza e ironia, ha tutto il sapore di un classico.
«Jane! Sei sempre la stessa. Non so se ammirarti o disperarmi».
«Ti suggerisco di ammirarmi», rispose Jane con una risata, «è più gratificante per entrambe».
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Sull'autore
Giovanna Zucca
Vive a Treviso e lavora in ospedale. Con Fazi Editore, nel 2011 ha esordito con Mani calde, vincendo il Premio Rhegium Julii Opera Prima 2012 e affermandosi come scrittrice. Il suo secondo romanzo, Una carrozza per Winchester, ispirato alla vita di Jane Austen, ha ricevuto una menzione d’onore al Premio Merck Serono 2014. Laureata in Filosofia a Venezia, ha collaborato con il Centro di Studi sull’Etica dell’Università Ca’ Foscari. Animatrice culturale, conosciuta e apprezzata per le sue doti di intrattenitrice, partecipa attivamente ai raduni in ricordo di Jane Austen e, in qualità di Janeite, ha ideato e promosso il JAFest, che organizza pomeriggi in stile regency in tutta Italia.