La ventitreenne americana Florence Fein, figlia di genitori ebrei e nipote di una donna russa, è da sempre affascinata dal mondo sovietico. La Grande Depressione ha colpito gli Stati Uniti e lei, idealista e nauseata dalle contraddizioni del proprio paese, decide di lasciare New York per trasferirsi nella terra d’origine della nonna, inseguendo il sogno socialista e la promessa di un amore oltreoceano. Una volta giunta a destinazione, però, le speranze svaniscono una dopo l’altra, la ragazza si trova faccia a faccia con la brutalità di un regime sempre più opprimente e rimane presto bloccata in un paese da cui non può fuggire. Molti anni dopo, il figlio di Florence, Julian, emigra di nuovo verso gli Stati Uniti, anche se il suo lavoro nell’industria petrolifera lo porta frequentemente a Mosca. Gran parte della vita della madre gli è stata tenuta nascosta e, quando viene a sapere che il fascicolo del KGB su di lei è stato aperto, organizza un viaggio d’affari per scoprire tutta la verità. Ma il cerchio non si è ancora chiuso: per chiuderlo definitivamente Julian dovrà anche convincere suo figlio, l’ostinato Lenny, che nel frattempo sta cercando di fare fortuna nella spietata Russia di Putin, a tornare a casa.
Lo stupefacente romanzo d’esordio di Sana Krasikov racconta le vicende di tre generazioni in bilico fra due continenti, intrappolate tra le forze della Storia e le conseguenze delle proprie scelte. Grandioso nell’incedere e intimo nei dettagli, appassionante saga familiare e minuzioso romanzo storico, I patrioti è una potente epopea trainata da una protagonista indimenticabile e orchestrata da una penna eccellente.
«I patrioti è un capolavoro. Il dottor Živago del nostro tempo».
Yann Martel, autore di Vita di Pi
«Ho trovato in ogni pagina un’osservazione tanto acuta, una frase di tale verità e dai dettagli tanto splendenti che ho dovuto rileggerlo per puro piacere. I patrioti mi ha convinto che Krasikov appartenga ai giovani scrittori totemici della sua epoca».
Khaled Hosseini, autore di Il cacciatore di aquiloni
«Come racconto intelligente e letterario delle relazioni tra la Russia e l’America del secolo scorso non ha eguali».
«The Spectator»
«I patrioti è una storia d’amore alla vecchia maniera: multigenerazionale, intercontinentale, carica di retroscena e ricerche storiche, si muove tra dettagli scrupolosi e panorami ampi, melodramma e satira, la Cleveland del 1933 e la Mosca del 2008».
«The New York Times Book Review»
«In un racconto inebriante fatto di protagonisti imperfetti e coraggiosi, passione erotica e politica e lotte strazianti per la sopravvivenza, Krasikov ritrae magistralmente l’oscuro meccanismo a orologeria del totalitarismo e si chiede cosa significhi essere un eroe, un patriota, un essere umano».
«Booklist»
Dettagli libro
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Sull'autore
Sana Krasikov
Nata nel 1979 in Ucraina, alla fine degli anni Ottanta si è trasferita con la famiglia negli Stati Uniti. Qui, dopo gli studi universitari e dopo aver frequentato il prestigioso Iowa Writers’ Workshop, ha iniziato la sua attività letteraria con la raccolta di racconti Solo un altro anno, che ha ricevuto particolare attenzione dalla critica e diversi riconoscimenti. I patrioti, grazie al quale «Granta» l’ha inclusa nella lista dei migliori giovani romanzieri americani, è il suo primo romanzo. Tradotto in undici lingue, in Francia è stato premiato come miglior romanzo straniero dell’anno.