Un libro unico. Una prova narrativa originale da parte di una grande scrittrice per tutti gli amanti dei gatti e degli animali in genere.
Gatti, gatti e ancora gatti. I piccoli, amatissimi felini sono i veri protagonisti di questo libro che con la loro imprevedibilità ci regalano momenti di puro divertimento e avventura, pur confinata, spesso, all’interno delle sole pareti domestiche.
Zelda, la micia a tre colori, Neko-chan, la gatta giapponese senza coda, Sheeshee, l’himalaiano dagli occhi blu, così come Zizi, nera come il carbone, o Levana, una micia bianca a cui piace guardare i documentari in TV: sono loro i gatti della storia, di tutte le razze e di tutti i paesi, ma soprattutto i gatti di Shifra Horn. Fin dall’infanzia, la scrittrice israeliana ne ha collezionati parecchi portandoseli dietro anche negli spostamenti più difficili di donna impegnata in varie cause, da Tel Aviv al Giappone e poi di nuovo a Gerusalemme.
A metà tra il diario e il racconto, Gatti è la storia di una passione invincibile. I mici, tuttavia, non sono gli unici animali presenti nel libro: pappagalli chiassosi, cani pasticcioni, topi impavidi, formiche intraprendenti fanno da comparse in queste storie spassose che fissano sulla pagina le manie feline rendendo onore alla capacità dei gatti di cogliere stati d’animo e umori dei loro padroni. Il quadro che ne esce ci racconta i tanti aspetti della secolare convivenza uomo-gatto ed è la testimonianza di un amore senza confini, capace di attraversare vicissitudini, trasferimenti, traslochi, e, in questo caso, anche missioni diplomatiche, quasi a dimostrazione del fatto che dietro una grande donna c’è sempre un grande gatto.
«Tutti noi abbiamo bisogno di un amico del cuore. Uno che ci prenda per come siamo, che sia sempre a casa ad aspettarci e ci accolga con gioia, che ci ami di un amore incondizionato, che abbia sempre tempo per noi, che ci capisca senza bisogno di parole, che stia ad ascoltare le nostre pene senza caricarci delle sue, che sappia esprimere con teneri mugolii il piacere per le nostre carezze e dimostrarci riconoscenza ogni qual volta indovini le attenzioni di cui lo colmiamo. Un solo amico è così: il gatto».
Shifra Horn
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
192 -
Argomento
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Collana
Sull'autore
Shifra Horn
È nata nel 1951 a Tel Aviv e vive a Gerusalemme. Dopo aver concluso la Hebrew University laureandosi in Studi biblici e Archeologia, ha proseguito la formazione approfondendo anche l’ambito della comunicazione di massa. Negli anni universitari è stata funzionario didattico per l’Unione Mondiale degli Studenti Ebrei. Ha trascorso cinque anni in Giappone come corrispondente dall’Estremo Oriente per il quotidiano «Maariv». Oltre a Figlie di Gerusalemme, il suo ultimo romanzo, Fazi Editore ha pubblicato La più bella tra le donne (2001), Tamara cammina sull’acqua (2004), Inno alla gioia (2005), Scorpion Dance (2016), Quattro madri (2018) e Gatti (2019).