Sono trascorsi sei anni dalla fine della Grande Guerra e Hervey Russell è ancora in lotta contro l’incertezza della sua esistenza, la potenza delle sue ambizioni e l’irrequietezza del suo spirito. Si è ormai conquistata una reputazione dignitosa nella società letteraria londinese, anche se il vero successo è ancora lontano, e si mantiene lavorando per la rivista della volubile e disinvolta Evelyn Lamb. La crisi con il marito è ormai totale, e quella sorta di responsabilità che Hervey sente per lui, il dovere di prendersi cura della parte più debole della coppia, costituisce l’ultimo filo che la tiene legata all’uomo. Ma è un filo che viene irrevocabilmente scosso, pronto a recidersi una volta per tutte, quando Hervey si innamora del cugino Nicholas Roxby, l’unico erede dei cantieri Garton appartenuti alla nonna. Hervey, che nel tempo si è fatta forte come un albero, non intende rinunciare a lui. Nella Londra del 1924, nel frattempo, si muove la varia umanità di individui ai quali la guerra ha inferto definitive menomazioni spirituali e materiali, a cominciare dagli amici di gioventù di Hervey, intrappolati in relazioni sentimentali che nascono minate dall’incapacità maschile di lasciarsi amare al di là di ogni convenzione, oppure alimentate dalle residue energie di una generazione giovane ma già decadente, quella che ha vissuto in prima persona la guerra.
Dopo Company Parade, Amore a prima vista è il secondo capitolo della trilogia Lo specchio nel buio, saga avvincente e raffinata che ci consegna il ritratto di una donna indimenticabile, delle sue battaglie e delle conquiste che hanno rivoluzionato le nostre vite.
Di Company Parade, primo capitolo della trilogia, è stato scritto:
«Si può non amare questo romanzo meraviglioso? Quando sarà finito tornerete alle prime righe della prefazione, in cui l’autrice dice che Company Parade è il primo romanzo di un ciclo, chiamato Lo specchio nel buio. Sarete tanto affamati della sua scrittura, delle sue storie, che quella di leggere altro di suo non vi sembrerà più una semplice dichiarazione, ma una luminosa e immancabile promessa».
Nadia Terranova
«La contemporaneità di Storm Jameson è il modo di vedere le donne… tante donne, contraddittorie, libere, sensuali».
Alessandra Quattrocchi, «il venerdì di Repubblica»
«Per quelle che non hanno il coraggio di chiedere un aumento. Per quelle che ogni giorno si barcamenano tra il lavoro e la vita familiare. Vi servirà a vedere da quale punto siamo partite».
Francesca Frediani, «D – la Repubblica»
«L’incantevole romanzo di Storm Jameson è una lezione di stile. Freschi dialoghi, soavi malintesi sentimentali, serrati confronti letterari all’insegna di un nuovo modo di stare al mondo dopo gli sconquassi del primo conflitto mondiale».
Lisa Ginzburg, «Avvenire»
Book details
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Publisher
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Original text
Yes -
Language
Italian -
Publication date
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Page count
448 -
Theme
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Collection
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Series
About the author
Margaret Storm Jameson
Nata in una famiglia di costruttori navali, è stata una giornalista e scrittrice inglese. Nel 1919, a Londra, lavorò per un anno come copywriter per una grande agenzia pubblicitaria. Tra il 1923 e il 1925 fu la rappresentante in Inghilterra dell’editore americano Alfred A. Knopf. Suffragetta e femminista, nel 1939 è diventata la prima donna presidente della British section of International PEN. Liberale e antinazista, nel 1952 firmò l’introduzione all’edizione inglese del Diario di Anne Frank. Nel 1952 venne inoltre insignita del ruolo di delegata dell’UNESCO Congress of the Arts. È stata un’autrice molto prolifica, tra romanzi, racconti, saggi letterari e critici, e un’autobiografia in due volumi. Fazi Editore ha pubblicato Company Parade e Amore a prima vista, i primi due capitoli della trilogia Lo specchio nel buio.